EXPO GATE


DETTAGLI
Nome: EXPO GATE
Location: Milano, Italia
Anno: 2013-2015
Tipologia: Allestimento
Area: 7.456 mq
Team:
COPRAT,
Redesco Structural Engineering,
Ing. Nicola Bianchi,
Cliente: Triennale di Milano Servizi S.r.l.
Prima dell’inaugurazione dell’Esposizione Universale di Milano nel 2015, Expo Gate ha rappresentato in città l’occasione ideale per parlare di crescita ed evoluzione. L’opera, finalista al Fundació Mies van der Rohe Award 2015, è stata concepita come un grande dispositivo in continuo mutamento: due padiglioni, a ricordo degli antichi “caselli” che fiancheggiavano le porte d’accesso in città, e uno spazio vuoto al centro per accogliere diversi tipi di eventi. Expo Gate è la risultato di una sommatoria di elementi semplici: una piazza e due padiglioni che definiscono un pezzo di città. I due padiglioni laterali a sezione piramidale, in acciaio e vetro, hanno una natura sottile e inquadrano il Castello Sforzesco diventando un accesso fisico e digitale a Expo. Piazza e padiglioni gemelli costruiscono un sistema urbano, palcoscenico per gli eventi e la vita pubblica quotidiana.


Il progetto propone una piastra aperta caratterizzata da una piazza centrale e due padiglioni laterali. L’opera intende confermare l’impianto urbano ottocentesco e richiamare in maniera evidente il sistema puntiforme di piccole architetture monumentali che da piazza Duomo si sviluppano lungo via Dante fino al Castello e attorno al parco Sempione, che da sempre ha avuto vocazione espositiva.

L’ Info Point, espressione di leggerezza, è la vetrina degli eventi in programma, senza diventare esso stesso il protagonista. Le strutture all’esterno sono pensate come un backstage per accogliere diversi tipi di comuniczione e immagini. Banner, bandiere e grafiche luminose possono essere sostituite di volta in volta e modificate in base alle esigenze.

