Alessandro Scandurra si racconta nella nuova rubrica di Idealista
La rubrica “Nella casa dell’architetto”, inaugurata recentemente sulla piattaforma online di Idealista, apre le porte degli appartamenti dei grandi architetti italiani per raccontare prospettive e visioni da un nuovo punto di vista.
Lo spazio abitativo è per Scandurra Studio una tematica oggetto di costante ricerca e aggiornamento che, a partire dalla tecnologia e dall’innovazione, propongono nuove configurazioni spaziali nel rispetto delle necessità contemporanee.
Alessandro Scandurra racconta ai microfoni di Idealista il percorso professionale, passando dai progetti più emblematici a quelli più recenti e all’avanguardia, per condividere una prospettiva più personale tra le mura della propria casa.
Il cambiamento guida le scelte dell’architetto e scandisce determinati sviluppi: lo spazio abitativo è concepito come work in progress, un ambiente aperto che accoglie il passato, ma ricerca nuove soluzioni sempre più innovative. Il futuro è condizionato dalle trasformazioni e Scandurra evidenzia quanto sia necessario affrontarle con una precisa strategia: dalla sostenibilità alla rigenerazione, l’architettura ha il dovere di contribuire al miglioramento della città e della comunità a partire da un approccio propositivo e rivoluzionario.
La progettazione per essere efficace deve sintonizzarsi con la società contemporanea, captando rapidamente le evoluzioni in atto e offrendo modelli esemplari in termini di durabilità e fruibilità.
L’attualità pone interrogativi a cui architetti e figure di settore devono cercare di rispondere nella maniera più coerente e concreta possibile, ed è per questo che Alessandro Scandurra sceglie di affrontare la realtà con una vision orientata alla tecnologia alla sostenibilità e alla bellezza.
“Le cose che pensiamo e che trasformeranno lentamente il pianeta devono essere progettate per durare”
(Alessandro Scandurra)